16 dettagli che potreste esservi persi in “Eastwatch”

“Eastwatch” è un episodio che fa molto discutere. Personalmente lo definirei un episodio di transizione ma molti fan lo definiscono “il peggiore” o “uno dei peggiori” di tutta la serie.

Che vi sia piaciuto o meno, in tutto questo erano nascosti molti riferimenti a vecchi episodi e dettagli più piccoli che potreste non aver notato. Magari vi aiuteranno ad apprezzarlo maggiormente!

Una nuova aggiunta alla sigla di apertura

Durante la sigla di apertura dell’ultimo episodio abbiamo avuto modo di notare una nuova aggiunta, ovvero il castello dei Guardiani della Notte chiamato Forte Orientale, che dà anche il titolo all’episodio stesso. Finora, nella serie, avevamo a malapena sentito parlare del Forte Orientale, e questa è stata la prima volta che ci viene mostrato il castello, quindi è stata una piacevole sorpresa vederlo aggiunto anche alla sigla di apertura.

Daenerys fa riferimento al suo discorso sul “distruggere la ruota”

Dopo aver sconfitto gli uomini dei Lannister e dei Tarly, i Dothraki radunano tutti i sopravvissuti di fronte a Daenerys, che si rivolge a loro affermando che, anche se Cersei ha detto loro molte cose sul suo conto, nessuna di queste è vera, aggiungendo anche che “l’unica cosa che desidero fare è distruggere la ruota che ha girato sui ricchi e sui poveri a beneficio di nessun altro se non delle Cersei Lannister del mondo”.

Aveva già fatto un discorso simile a Tyrion durante la quinta stagione. In quella scena, Daenerys aveva chiesto a Tyrion di consigliarla su come governare il Continente Occidentale, e Tyrion aveva cercato di convincerla a rimanere a Essos in quanto conscio del fatto che conquistare i Sette Regni sarebbe stato difficile senza il sostegno delle grandi casate. Al che Dany aveva risposto:

“Lannister, Baratheon, Start, Tyrell… Non sono altro che raggi di una ruota. Prima in cima ce n’è uno, poi ce n’è un altro e poi un altro ancora e un altro ancora, continuando a girare e a schiacciare coloro a terra. Non intendo fermare la ruota. Intendo distruggere la ruota.”

Un altro indizio che Jon sia un Targaryen

Di ritorno a Roccia del Drago, Daenerys atterra con Drogon di fronte a Jon Snow: il drago inizia a caricare contro il Re del Nord, che non solo non arretra, ma addirittura si toglie un guanto e inizia a accarezzare Drogon, dando l’impressione che esista un legame tra i due. Persino Daenerys sembra essere sorpresa di quanto Drogon si dimostri amichevole nei confronti di Jon.

Tutto fa pensare a un altro indizio che Jon sia un Targaryen. Tutti i fan sanno benissimo che Jon è un Targaryen, ma nessuno nel Continente Occidentale ne ha una benchè minima idea, eccezion fatta per Bran Stark. Non sappiamo esattamente come Jon scoprirà di essere un Targaryen, ma è possibile che possa accadere inaspettatamente in scene come questa. Molti fan vorrebbero che fosse Bran a svelare l’arcano a Jon, ma non possiamo proprio sapere come succederà davvero.

I Guardiani della Notte avevano già inviato un non morto ad Approdo del Re nella prima stagione.

Jon riceve un messaggio da Bran che lo avvisa sull’avanzata degli Estranei, e non appena Jon informa tutti i presenti a Roccia del Drago a tal riguardo, Tyrion gli risponde che tutti crederebbero all’esistenza degli Estranei se qualcuno portasse un non morto come prova, trovando Jon d’accordo.

È però interessante vedere come Jon non ricordi a Tyrion che i Guardiani della Notte lo avessero già fatto nella prima stagione. All’epoca, infatti, Jon aveva combattuto contro un non morto riuscendo in qualche modo a salvare il Lord Comandante, e prima di dargli fuoco Jon era riuscito a tagliargli una mano. Più avanti, Jeor Mormont aveva detto a Jon di aver inviato Ser Alliser Thorne ad Approdo del Re con quella mano, così da convincere il Re dell’esistenza degli Estranei.

Nei libri, invece, Thorne raggiunge Approdo del Re chiedendo udienza proprio a Tyrion Lannister, in quel momento facente funzioni di Primo Cavaliere. Tyrion fa attendere Thorne così a lungo che la mano del non morto si decompone prima di essere ricevuto da Tyrion. Thorne viene quindi preso in giro da Tyrion e nessuno gli crede. Quindi è curioso che sia proprio Tyrion a chiedere a Jon di portare un non morto ad Approdo del Re come prova.

Davos fa una battuta su Gendry e il suo remare per tutte queste stagioni

Mentre Tyrion si dirige all’incontro con Jaime, Ser Davos si reca verso Fondo delle Pulci, dove riesce a trovare Gendry.

“Non ero sicuro di trovarti,” gli dice. “Pensavo stessi ancora remando.”

È un chiaro riferimento a una delle battute più comuni tra i fan. L’ultima volta che avevamo visto Gendry è stato nella terza stagione, dove lo avevamo visto allontanarsi da Roccia del Drago su una barca a remi, e in tutti questi anni i fan si sono chiesti spesso se stesse ancora remando da qualche parte intorno a Roccia del Drago. Persino lo stesso Joe Dempsie ci aveva scherzato su, qualche anno fa.

 

E ora tutti a urlare “Fanservice!12211!” … Dai!

Il martello da guerra di Gendry

Nell’ultimo episodio abbiamo ritrovato Gendry e abbiamo anche scoperto come preferisca usare un martello da guerra invece di una spada, e questa è una scelta molto interessante visto che anche Robert Baratheon era noto usare un martello da guerra, con cui aveva persino ucciso Rhaegar Targaryen e così pesante che nemmeno Ned Stark riusciva a brandirlo. Inoltre vediamo che ha già aggiunto il sigillo dei Baratheon sul suo martello.

Gendry ci mostra già in questo episodio di avere la forza di suo padre, usandolo con facilità per uccidere due Cappe Dorate. Sarà interessante vedere quanto sarà utile il suo martello quando dovrà affrontare l’esercito dei non morti.

Un’altra notevole comparsata

In attesa di partire da Approdo del Re, due soldati si avvicinano a Davos interrogandolo brevemente sui suoi affari. Proprio quando Davos riesce a raggirarli e a convincerli ad andarsene, arriva Tyrion che viene subito riconosciuto. Gendry, quindi, li uccide. A interpretare uno dei due soldati c’è l’attore comico inglese Kevin Eldon, che però era già comparso nella serie. L’ultima volta lo avevamo visto nella sesta stagione, a Bravoos, dove faceva parte della compagnia teatrale a recitare la parte di “Ned Stark”.

Un altro cameo nascosto, ma nessuno farà polemica come per il cameo di Ed Sheeran… chissà perché.

La gravidanza di Cersei

Cersei sorprende Jaime e i fan annunciando di essere incinta. Jaime è molto felice di sentire la notizia, ma la coppia dovrebbe prestare molta attenzione perché le cose potrebbero andare molto male per loro. Nella quinta stagione ci era stata mostrata una profezia di Maggy la strega, che aveva predetto a una giovane Cersei che avrebbe avuto tre figli. Finora la profezia si è dimostrata vera in tutte le sue parti, e sappiamo che i tre figli di Cersei sono già morti.

“Non sposerai mai il Principe, sposerai il Re. Sarai Regina, per un po’. Poi ne arriverà un’altra, più giovane, più bella, che ti mettera’ in disparte e prendera’ tutto cio’ a cui tieni. Il Re avrà venti figli, e tu ne avrai tre. D’oro saranno le loro corone, d’oro saranno i loro sudari.”

Quindi potrebbe succedere che Cersei o il bambino muoiano prima del parto. In entrambi i casi, nessun lieto fine per Cersei.

Il legame tra Jon e Gendry

Davos mette in chiaro a Gendry di non rivelare a nessuno il fatto di essere un bastardo di Robert Baratheon, in quanto Davos non vuole che Jon debba preoccuparsi di nascondere il figlio bastardo di un re morto. Invece Gendry decide di ignorare il consiglio e presentarsi a Jon direttamente come figlio bastardo di Robert, affermando che i due dovrebbero fidarsi l’un dell’altro proprio come i loro padri si fidavano l’un dell’altro. I due, quindi, stringono subito amicizia, e Jon fa notare a Gendry quanto sia più magro di Robert, mentre Gendry risponde facendo notare quanto Jon sia più basso di Ned.

Questa interazione tra i due ricorda quella tra Ned Stark e Robert Baratheon nel primissimo episodio della serie, quando Robert raggiunge Grande Inverno e ritrova Ned, osservando quanto questi sia diventato grasso e Ned che risponde con uno sguardo silenzioso facendogli capire che Robert non sia da meno, scoppiando poi insieme in una bella risata.

“Buona fortuna per le guerre a venire”

Prima di lasciare Roccia del Drago, Jon dice a Daenerys “Ti auguro buona fortuna per le guerre a venire”.
Non è la prima volta che sentiamo dire questa frase nella serie. Anzi, l’abbbiamo sentita numerose volte, ed è interessante notare che, spesso, viene seguita da qualche morte.

L’abbiamo sentita dire da Mance Rayder a Stannis Baratheon, poco prima che il secondo mettesse al rogo il primo. A Mance era stata data la scelta tra inginocchiarsi o morire, scegliendo la seconda.
Poi l’abbiamo sentita dire da Ser Arthur Dayne durante la scena alla Torre della Gioia. Quando Ned Stark raggiunge la Torre, incontra Ser Arthur a cui chiede dove si trovi sua sorella Lyanna, al che Dayne risponde “Ti auguro buona fortuna per le guerre a venire”. 

 Gilly rivela per caso che Rhaegar aveva sposato Lyanna Stark

Un altro indizio sul fatto che Jon sia un Targaryen ci arriva dalla scena in cui Gilly chiede a Samwell il significato della parola “annullamento”. Samwell, già frustrato per come la gente alla Cittadella continui a ignorare la minaccia degli Estranei, le risponde che è un termine usato quando un uomo ripudia la sua legittima sposa.

Gilly allora risponde che un certo Maynard aveva concesso un annullamento a un principe “Ragger”, risposandolo simultaneamente con qualcun’altra in una cerimonia segreta a Dorne! A questo punto, però, Samwell perde la pazienza e inizia a brontolare su come l’Arcimaestro Ebrose gli abbia dato l’incarico di registrare annullamenti e movimenti intestinali di un septon, mentre i segreti per sconfiggere il Re della Notte giacciono da qualche parte nella Cittadella.

Questa rivelazione dà ora conferma che Jon non sia affato un bastardo, e che anzi abbia la pretesa più forte al Trono di Spade!

Chiarisce, inoltre, che Rhaegar non abbia rapito Lyanna Stark. Sappiamo, infatti, che la ribellione di Robert ebbe inizio perché la gente pensava che Rhaegar avesse rapito Lyanna, mentre ora sappiamo che non fu così. Quindi la dinastia dei Targaryen ebbe fine solo perché nessuno sapeva la verità.

Sono stufo di leggere dei risultati di uomini migliori di me.

Samwell è frustrato per il modo in cui la Cittadella continui a ignorare gli Estranei, e decide quindi di andarsene via. Prima di andarsene si reca in biblioteca per prendere alcuni libri e pergamene, quindi Gilly gli chiede se è davvero sicuro di voler andar via dalla Cittadella. Sam risponde:

“Sono stufo di leggere dei risultati di uomini migliori di me”.

Il padre di Samwell aveva proferito le stesse identiche parole nella passata stagione, quando Samwell si era recato a Collina del Corno durante la cena in famiglia.

“Pensavo che i Guardiani della Notte ti avrebbero reso un uomo”, Randyll disse a Samwell. “O almeno, qualcosa somigliante a un uomo. Sei riucito a rimanere debole e grasso, con il naso sempre in mezzo ai libri. Sprecando la vita a leggere dei risultati di uomini migliori di te. Scommetto che non sai ancora cavalcare o usare la spada.”

Che favoloso padre il signor Tarly…

La lettera che Ditocorto vuole che Arya legga.

Vediamo Arya non fidarsi completamente di Sansa e iniziare a tenere sott’occhio Ditocorto per vedere che non trami qualcosa di viscido, scoprendo che il buon Petyr ha richiesto al Maestro Wolkan di cercare un messaggio. Ditocorto poi nasconde questo messaggio nei suoi alloggi per poi allontanarsi, dando così il via libera a Arya per entrare nella sua stanza alla ricerca del messaggio. Una volta trovato, uno sguardo poco felice compare sul viso della piccola Stark:

“Robb, ti scrivo con il cuore pesante. Il nostro buon re Robert è morto, ucciso dalle ferite che ha preso in una caccia al cinghiale. Nostro padre è stato accusato di tradimento. Ha cospirato con i fratelli di Robert contro il mio amato Joffrey e ha cercato di rubare il suo trono. I Lannisters mi trattano molto bene e mi offrono ogni comfort. Ti prego: vieni ad Approdo del Re, giura fedeltà a re Joffrey e impedisci qualsiasi conflitto tra le grandi case Lannister e Stark.”

Questa lettera era stata scritta da Sansa nella prima stagione ed era indirizzata a Robb Stark. Dopo che Ned Stark era stato imprigionato, Cersei aveva costretto Sansa a scrivere un messaggio a Robb, dicendole che il destino di Ned sarebbe dipeso dalla risposta di Robb alla sua lettera.
Quando il messaggio era giunto a Grande Inverno, il Maestro Luwin aveva subito capito i retroscena, dicendo a Robb:

“È la mano di tua sorella, ma le parole sono della Regina”

Purtroppo Arya è all’oscuro di tutta quella situazione e quasi certamente penserà che Sansa aveva davvero dato del traditore a loro padre, schierandosi dalla parte di Joffrey.

Jorah e Thoros si rincontrano.

Alla fine dell’episodio, Jon Snow raggiunge il Forte Orientale, dove Tormund gli dice che ci sono altri che vogliono andare a nord della Barriera. La scena mostra il ricongiungimento tra diversi personaggi. Jon ritrova il Mastino, Gendry i membri della Fratellanza senza Vessilli, mentre Ser Jorah ritrova Thoros di Myr.

Mentre Gendry racconta di cosa la Fratellanza gli abbia fatto, Jorah lo interrompe dicendo: “Thoros, per poco non ti riconoscevo”.

Molti fan potrebbero essersi chiesti come si conoscessero i due, visto che nella serie non li abbiamo mai visti incontrarsi. I lettori dei libri, invece, dovrebbero ricordarsi che i due avevano combattuto insieme durante la ribellione dei Greyjoy.

Questa ribellione ebbe luogo nove anni prima degli eventi mostrati nell’episodio pilota della serie, ed ebbe inizio perché Balon Greyjoy si era dichiarato Re delle Isole di Ferro. Durante l’assedio a Pyke, Jorah e Thoros furono i primi uomini a entrare in città dopo la caduta delle mura.
Nella terza stagione, Jorah aveva parlato della ribellione dei Greyjoy dicendo: “Thoros di Myr entrò da solo in città brandendo la sua spada infuocata”.

L’ultimo desiderio di Jeor Mormont

Questo dettaglio è stato notato dall’utente di Reddit Waxahachie_Phil, che ha notato come il fatto che Jorah si sia offerto volontario in una spedizione al nord della Barriera ha esaudito l’ultimo desiderio di Jeor Mormont. Nei libri, il Lord Comandante Jeor Mormont, poco prima di morire, dice a Samwell di trovare suo figlio Jorah per chiedergli di prendere il nero. Le cose non finiscono allo stesso modo per Jeor Mormont nella serie, visto che Sam fugge insieme a Gilly e suo figlio prima che qualcun altro possa catturarli.
Jorah non diventa un Guardiano della Notte, ma prende comunque parte a una missione solitamente svolta dai Guardiani, esaudendo in un certo senso l’ultimo desiderio di suo padre.

Daenerys ha imparato la prima lezione di Ned Stark

Nel primissimo episodio della serie Ned Stark ci ha insegnato che “The man who passes the sentence should swing the sword”, cioè che chi sentenzia qualcuno dovrebbe poi ucciderlo personalmente.
Fino ad ora Dany non si era occupata personalmente delle sue esecuzioni, a Meereen per esempio lascia la decapitazione nella mani di Daario.

Qui lascia completamente questo metodo e decide di occuparsi lei stessa della sentenza, utilizzando la sua arma principale: i draghi. Pretendere che Dany usi una vera e propria spada per uccidere qualcuno è esagerato.

Questo denota una certa crescita nel personaggio di Daenerys che prima delegava ad altri i compiti più sgradevoli. Ned Stark dall’alto dei cieli approverebbe il suo comportamento.


Avete notato altri riferimenti o dettagli? Segnalateceli e li aggiungeremo!

Traduzione: Andrea D.
Editing: Alex A.
Fonte: Vanity Fair & Wiki of Thrones

Alex Auriuso

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