Sophie per GQ: parla degli X-men, Sansa e dei capelli di Jon Snow!

Prima dell’inizio della nuova stagione Sophie è stata intervistata per GQ america: i temi principali dell’intervista?

X-Men Apocalypse, Sansa nella nuova stagione e…
i capelli di Kit Harington!


GQ: In una scala da 1 a 10 quanto vuoi vedere Sansa  incasinare le cose in questa stagione?

“Dieci! DIECI! Ovviamente. Voglio che lei scateni l’inferno.”

Ci vuole più tempo per acconciare i tuoi capelli o quelli di Kit Harington?

È una buona domanda. Se dipendesse da Kit, il tempo per la sua acconciatura durerebbe sicuramente di più. Ma è la mia a richiedere più tempo. Lui si sveglia e i suoi capelli sono spontaneamente perfetti.  Ha dei perfetti riccioli da messa in piega. Sta benissimo. Per me ci vuole più tempo. Io non mi sveglio assomigliando a Kit Harington.

Qual è il suo segreto? Come lo fa?

Mi ucciderà per averlo detto, ma se siamo sul red carpet, giuro che starà davanti allo specchio per ore. L’ho visto farlo. Anche se si sveglia e i suoi capelli sono perfetti, per lui non è mai abbastanza.  Mi ucciderà di sicuro.

 Vedi mai Maisie [Williams, che interpreta Arya Stark] uccidere persone nello show e pensi: non vedo l’ora che possa farlo anche Sansa?

Oh, si. Assolutamente. Come nelle ultime 5 stagioni, quando Maisie può andarsene in giro con le spade, i pantaloni e cose del genere, io sono tipo, “Oh, sembra così divertente!” Ma Sansa non lo farà mai. La sua arma è la sua mente. Il suo intelletto. Lei è una sveglia.

Hai mai paura che Sansa stia per morire mentre sfogli un copione?

Oddio si, sono terrorizzata.

È una paura che hanno tutti nello show?

Si, è da pazzi. Quasi tutti i giorni sul set ci chiediamo “Chi credi che sarà il prossimo?” Sembra di vivere nel Blair Witch Project.

Che succede quando qualcuno muore?

Ci sono sempre un sacco di cose da bere al bar. Ma adesso ci siamo abituati. All’inizio facevamo delle grandi feste quando altri morivano. Ma ci sono così tante persone che muoiono adesso, che siamo tipo “Non ce lo possiamo permettere, amico. Siamo stati fuori ogni notte.”

 

Sophie Turner GQ america

 Con Sansa sembra sempre che tu debba entrare in un posto buio e folle per interpretarla. Poi su Twitter e su Instagram sei una specie di giovane raggio di sole. È un contrasto di cui ti sei resa conto? È qualcosa che fai per mostrare a tutti che quella sei tu?

Non so se sto facendo del mio meglio per essere felice mentre filmo questo show deprimente. Non so se è qualcosa d’intenzionale, ma sono sicuramente una persona molto felice.

Devo avere dello spazio nella mia mente quando interpreto Sansa. Ma quello lo lascio a lavoro. Non lo porto mai a casa. Specialmente perché- le persone non se ne rendono conto- quando sei su un set la situazione  non ti permette di essere in quello spazio mentale tutto il giorno. A volte hai due ore tra una ripresa e l’altra e vai a sederti con il resto del cast, e non puoi semplicemente stare lì seduta in silenzio e triste per tutto il giorno. È uno spazio mentale in cui entro 15 minuti alla volta e poi ne esco subito. Non mi influenza affatto.

Quindi non resti mai sveglia la notte a pensare ad una scena tremenda che dovrai girare come Sansa?

No, quello lo lascio a lavoro. Se lo facessi, influirebbe su di me. Ma non lascio che si soffermi su di me. La spazzo via. Lei non è me.

Nel nuovo film degli X-Men interpreti una MUTANTE. Puoi controllare le menti. Cosa possiamo aspettarci dalla tua Jean Grey?  

Questa Jean Grey non è quella dei film precedenti, che sapeva esattamente chi era, aveva una carriera, un’etica e una relazione.  Dato che è un prequel, vedremo com’è diventata una delle più potenti mutanti in circolazione. Questo film parla di lei come un’adolescente che deve crescere nel mondo con ragazzi e tutto quello che fa incavolare un’adolescente, ma è anche una mutante, una mutante davvero potente. Ma non sa controllare i suoi poteri. Riguarda tutto il modo in cui lei impara a controllarli e allo stesso tempo a non sentirsi estraniata. È tutto molto intenso.

È stato divertente interpretare qualcuno che può fare del male?

Oh si! È stato bello poter interpretare un personaggio che ha degli stunt ed è una specie di eroe. Una supereroina. È stato molto divertente esplorare quel lato, perché erano anni che morivo dalla voglia di farlo.

Hai fatto tu i tuoi stunt?

Avevo una controfigura. Ma non ne ho avuto molto bisogno, dato che lei è una telecineta.

Ah! Quindi hai stretto un sacco gli occhi, alzato la mano e cose del genere.

[Ride] Si, esattamente.

Hai fatto pratica allo specchio? Per il tuo “sguardo da controllo mentale”?

Oddio, ho fatto pratica tutti i giorni davanti allo specchio! Non volevo sembrare un’idiota mentre lo facevo. Sono davvero tremenda. Ho dovuto imparare a controllare il mio corpo in quel film. Ho dovuto imparare a correre! A quanto pare corro come una stupida? Mi hanno dovuto insegnare a correre bene in X-Men. Tutte le riprese erano davvero imbarazzanti perché se correvo, dimenavo anche le braccia. A quanto pare non ho nessun controllo motorio.

Hai corso molto interpretando Sansa?

Avrei dovuto farlo. Forse mi avrebbe aiutato. Nella quarta stagione mi sembrava di correre praticamente ad ogni ripresa. Ma no, non ho corso molto. Tutto quello che faccio adesso è stare seduta e piangere. Quello è tipo la mia specialità.  Registratelo come marchio.

Telecinesi. Stare seduta. Piangere. Hai tutto sotto controllo.

Grazie. Ho avuto anni di pratica.


GQ ha anche rilasciato un divertentissimo video di Sophie che si da al tiro con l’arco ed è… bravissima? Non direi… ma sicuramente è affascinante e simpatica!

Traduzione: Mariarosaria
Edit: Quinn & Alex
Fonte: GQ America

CrioXander

2 Comments

  1. Alex ti prego, dovrei averlo fatto non si può sentire! Al massimo avrei dovuto farlo! Altrimenti non si capisce cosa dice lol

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.