Sean Bean parla della sua eredità in Game of Thrones, Tom Wlaschiha parla di Jaqen H’ghar

Tutti vogliono lasciarsi dietro qualcosa quando muoiono, qualcosa perché i nostri cari ci possano ricordare. È qualcosa a cui la star di Game of Thrones Sean Bean, ora diventato nonno a 56 anni, ultimamente sta pensando. Stando a un’intervista rilasciata a Radio Times, è abbastanza sicuro che il suo lascito avrà qualcosa a che vedere con i personaggi fantastici che spesso interpreta, incluso Ned Stark di Game of Thrones.

Per qualche motivo le parti che interpreto, come Boromir o Ned Stark, hanno una lunga vita online. Continuo a vedere, come si chiamano, i memes? “Non si può semplicemente chiedere un drink” invece di “Non è semplice entrare a Mordor” – quel genere di cosa. Probabilmente saranno la mia eredità non voluta.

Grazie a Dio esistono i memes, giusto? Cose come il meme dello Stupido Ned Stark dovrebbero essere abbastanza per tenere viva per un po’ la memoria di un personaggio.
(Nota: Senza contare il meme “Brace yourself… che ormai si usa per qualsiasi cosa.)

1) Renly suggerisce un piano per deporre i tuoi nemici e prevenire anni di miseria e spargimenti di sangue? Lol, chissenefrega 2) Le tue guardie non sono abbastanza discrete? Entra pure nel bordello tu stesso

1) Renly suggerisce un piano per deporre i tuoi nemici e prevenire anni di miseria e spargimenti di sangue? Lol, chissenefrega
2) Le tue guardie non sono abbastanza discrete? Entra pure nel bordello tu stesso

Bean ha anche accennato alla sua tendenza a morire sullo schermo, che succede così spesso che c’è un vero e proprio sito web – DontKillSeanBean.com – dedicato all’argomento. Secondo The Nerdist, solo John Hurt, Bela Lugosi e Vincent Price sono morti più volte. Di nuovo, questo è un lascito ben specifico, magari un po’ macabro.


Altrove, in Bolivia, Tom Wlaschiha (Jaqen H’ghar) ha parlato un po’ del suo ritorno a Game of Thrones dell’ultima stagione. L’intervista riguardava principalmente un documentario sul cambiamento climatico che sta girando, ma inevitabilmente si è parlato anche di GoT.
Nel caso ci capiate qualcosa, ecco il video!

Wlaschiha è un membro del cast molto discreto: quando gli è stato chiesto se sarebbe tornato nello show, ha risposto che “nessuno sapeva nulla su Game of Thrones”.
Peccato che l’attore sia già stato visto sul set diverse volte, quindi la sua presenza è ormai confermata che lui lo ammetta o meno.

A questo punto, la domanda più grande che abbiamo su Jaqen è se una delle due persone che avevano il suo volto nella quinta stagione sia la stessa che Arya ha incontrato nella seconda. Secondo noi no, ma è dura saperlo quando si sta parlando di un gruppo di assassini che non hanno mai la stessa faccia e che rifiutano il concetto di identità.

Per finire, sembra che Pilou Asbæk si stia posizionando per diventare la prossima grande star di successo dal cast di Game of Thrones. Non l’abbiamo ancora visto debuttare nello show nei panni Euron Greyjoy, ma nei primi mesi del prossimo anno reciterà in un remake di Ben-Hur di MGM, e ora Variety riporta che apparirà al fianco di Scarlett Johansson in Ghost in the Shell della DreamWorks, basato sul famoso anime. Asbæk interpreterà Batou, il miglior combattente in una task force d’élite guidata da un cyborg.

Quindi dovrebbe più o meno assomigliare a questo.

Quindi dovrebbe più o meno assomigliare a questo.

Traduzione: Chiara B.
Editing: Alex Auriuso
Fonte: Winter is coming

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