Pilou Asbæk racconta il ritorno di Euron Greyjoy nella première “Dragonstone”

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Euron Greyjoy (Pilou Asbæk) è tornato, con le sue minacciose navi dalle vele nere, un taglio di capelli molto più bello, e un nuovo completo di pelle nera, per corteggiare la regina di Westeros, Cersei Lannister, e cercare di ottenere così un’alleanza. Questa scena ha dato inizio a un rinnovamento del personaggio, introdotto per la prima volta l’anno scorso come lo zio di Theon assetato di potere, e ora diventa un componente cruciale della guerra in arrivo.

Ecco il commento di Dan Weiss, che ha rilasciato alcune dichiarazioni per EW:

“Per noi avere Pilou nello show è stata un’enorme soddisfazione, perché ci è piaciuto così tanto in Borgen che non riuscivamo a togliergli gli occhi di dosso ogni volta che era sullo schermo. Sapevamo di avere un attore eccellente e prima non avevamo mai avuto nessuno con quell’atteggiamento da rock star che se ne frega di tutto. In questo mondo tutti si preoccupano di qualcosa – che siano persone terribili o meravigliose o, nella maggior parte dei casi, qualcosa nel mezzo – tutti si preoccupano profondamente della loro politica e riflettono a lungo su tutto ciò che fanno. Un personaggio con l’aria da spaccone e con l’atteggiamento di Euron è molto divertente e porta molto dinamismo alla scena. Non ci sono molte persone in grado di farlo in modo convincente e noi ne abbiamo una.”

Anche Pilou Asbæk ha parlato con EW a proposito del suo ruolo in questa stagione.
EW: Innanzitutto, è stato strano entrare a far parte così tardi di un cast così grande e così unito?

Pilou Asbæk: “È strano essere un fan di qualcosa e poi entrare a farne parte. È come se da cinque anni vedessi una bella ragazza a scuola, vorresti solo dirle: “Sei la ragazza più bella che io abbia mai visto”. E poi un giorno le parli e finisci per baciarla, e all’improvviso: “Okay, la magia è un po’ svanita”. Poi vi sposate, diventate una vecchia coppia e cerchi solo di farla funzionare al meglio.”

Quali erano le tue aspettative per la tua seconda stagione?

“Non sai mai quanto sarai coinvolto. Non avevo alcuna aspettativa. Soprattutto perché non ho guardato la sesta stagione.”

Sei un fan dello show ma non hai guardato la stagione dove c’eri tu?

“Ho visto ogni singolo secondo delle prime cinque stagioni. Ma ora che ne faccio parte, non voglio rovinare tutto con la mia presenza continuando a chiedermi: “Perché c’è quel fottuto danese?” Quindi quando la gente parla, ad esempio, della Battaglia dei Bastardi, io rispondo “Sembra interessante”. Prima finirò il mio lavoro e poi lo guarderò.”

Com’è Euron quest’anno?

“È un po’ un burlone. Non prende nessuno troppo sul serio. Non prende sé stesso troppo sul serio. Nei libri è descritto in un certo modo, ma bisogna anche personalizzarlo. Quindi se nei libri si comporta più come un mostro, qui pensa solo a divertirsi. Voglio interpretare un tizio che si diverte da morire a fare quello che fa. Tutti i sociopatici e gli psicopatici che ho conosciuto sono sempre sorridenti ed educati, anche se sono i più stronzi del mondo. È divertente interpretare un personaggio che è capace di farsi due risate.”

In Danimarca tendi a interpretare degli eroi, giusto?

“Nei film danesi interpreto sempre il protagonista. Sono sempre l’eroe. Ma con un accento straniero, nelle produzioni americane diventi il cattivo. Nei film danesi tendiamo a essere più realisti. Game of Thrones non è per niente realistico in molti modi, ma quando giriamo qualche scena d’azione vado a tanto così dal rompere le costole a qualcuno. Non facciamo per finta. Il nostro stunt coordinator, che ha vinto più di un Emmy, ci dice sempre: “Perché diavolo state fingendo? Io ho 300 ragazzi che vi coprono e vi danno il 300 per cento e voi state di fronte alla telecamera e fate finta!” Quindi non si può fingere. Ora sto utilizzando in una produzione americana tutto quello che ho imparato in Danimarca.”

Senti di doverti distinguere da Ramsay?

“Ramsay era il nuovo Joffrey. Penso che Ramsay fosse un grande personaggio interpretato da un grande attore [Iwan Rheon]. Ma secondo me, Ramsay è pura malvagità. E non credo che anche Euron lo sia, il che lo rende un po’ più tormentato. Sono più simile a un hooligan.”

Come cambia il personaggio in questa stagione?

“È un uomo diverso in ogni scena. Quello che avete conosciuto sul ponte non è lo stesso dell’Acclamazione di Re, non è lo stesso che vedete con Cersei e non è lo stesso che vedete sulla sua nave. È diverso con persone diverse. In questa stagione è più affascinante. Si diverte molto di più. È un fottuto idiota e uno stronzo, un bambino maleducato ed egoista.”

Cosa pensa davvero Euron di Cersei?

“Forse crede che Cersei si comporti più come un uomo che come una donna. È astuta, intelligente e tremendamente sexy. Ma per Euron, la vera domanda è: “Come posso diventare Re dei Sette Regni?” Chi gli può dare più opportunità? La madre dei draghi? No. Allora Cersei? Probabilmente sì. Dany sta ancora provando a essere una persona buona, giusta e onesta. Cersei ha venduto la sua anima molto tempo fa. Forse è per questo che piace a Euron. Credo che la consideri una moglie valida. Euron non è un Lannister, viene dalle Isole di Ferro, perciò lei è migliore di lui. C’è soltanto un uomo a ostacolarlo…”

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Fonte: EW

Traduzione: Chiara B.
Editing: Aranel/Mariacristina M.

Aranel

Graphic & Concept Designer, Illustrator and Cartoonist. But most of all, Art Lover. Daughter of the North. Nerd, and proud.

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