Kit riprenderà il ruolo di Jon Snow in un sequel di Game of Thrones

Kit Harington Jon Snow
Game of Thrones: un finale controverso

Quando, tre anni fa, la serie tra le più guardate di tutti i tempi giunse al suo epilogo, non poche furono le rimostranze del pubblico. Il series finale, così come l’intera ultima stagione (con un focus maggiore sugli ultimi episodi) di Game of Thrones si portò dietro uno strascico di rabbia, aspettative frustrate, delusione e stupore. Su Change.org una “petizione affinché il finale venga riscritto da persone competenti” (con una malcelata frecciatina al lavoro di Benioff &Weiss, sceneggiatori della serie) raggiunse un milione e ottocentocinquantamila firme in pochi giorni.

Jon Snow: da re di Westeros ad avventuriero Oltre la Barriera

Uno dei finali più chiacchierati era stato proprio quello di Jon Snow, aka Aegon Targaryen, aka Comandante dei Guardiani della Notte, aka Re del Nord. Dopo il disvelamento dei suoi nobili natali a seguito di sette stagioni in cui aveva pagato lo scotto della condizione di bastardo Stark molti si aspettavano che sarebbe salito sul Trono di Spade. Ma, come l’esempio di Daenerys ci ha (dolorosamente) insegnato, in Game of Thrones niente va come te lo aspetti, anche se sembra un elemento della trama accuratamente preparato per molti episodi.

E così, nell’ultimo episodio, il Nostro Eroe, che già aveva deciso di rinunciare al suo diritto di nascita, viene esiliato dai nuovi leader per tornare al di là di ciò che restava della Barriera, insieme al fedele metalupo Spettro e ai Bruti. 

Abbiamo lasciato anche i suoi fratelli a destini non sempre apprezzati dal pubblico. Arya, come ci si sarebbe aspettati, decide di esplorare le “terre a ovest di Westeros”. Sansa è Regina di un Nord nuovamente indipendente. Bran lo Spezzato – altro aspetto della trama che ha generato scalpore – viene messo sul Trono di Spade a governare i Regni con un nuovo Concilio Ristretto e Tyrion Lannister come Primo Cavaliere.

La HBO ha deciso di correre ai ripari?

Stando a quanto sostiene The Hollywood Reporter, la HBO sarebbe nelle fasi iniziali di elaborazione di un sequel di Game of Thrones. Tale spin-off dovrebbe focalizzarsi sull’amata figura di Jon Snow, e tutto lascia presagire che Kit Harington riprenderà il ruolo che l’ha reso celebre. Il tutto SE il progetto dovesse andare avanti.

Ricordiamo infatti che un primo prequel, dal titolo provvisorio di “Bloodmoon”, era stato cancellato poco dopo l’inizio delle riprese. Nel cast comparivano nomi quali Naomi Watts e Jamie Campbell-Bower.

Invece un secondo prequel, House of The Dragon, ha fortunatamente visto la luce e si prepara ad un grandioso debutto il prossimo 22 Agosto su Sky, preannunciato da un teaser trailer.

Non sappiamo cosa abbia spinto la HBO a prendere tale decisione. Il desiderio di “correre ai ripari” correggendo il tiro per calmare un po’ gli animi di fans che non vorrebbe perdere? Un’ipotesi poco probabile. Più probabile, invece, l’intenzione di spremere ancora un po’ la sua gallina dalle uova d’oro.

Non sappiamo, inoltre, cosa avrà da dire J.R.R. Martin sulla faccenda: l’autore è infatti ancora bloccato sul sesto (di sette) libro della saga di A Song of Ice and Fire. Come potrebbe prendere la scelta della HBO di andare addirittura oltre un finale da lui ancora non portato a compimento?

“…E ora la mia Guardia ha inizio (di nuovo)”.

Le possibilità che si aprono per questo spin off sono praticamente infinite. E potenzialmente molto cool.

Potremmo rivedere i luoghi di Westeros che abbiamo amato, nonché personaggi di cui tanti vorrebbero conoscere il futuro, non solo Jon… Pensateci! Arya, Sansa, Brienne, Tyrion e gli altri potrebbero avere ancora molto da raccontarci.

E questo ci dà perlomeno la speranza di una conclusione migliore.

Autore: Aranel
Immagini e SEO: Quinn

Aranel

Graphic & Concept Designer, Illustrator and Cartoonist. But most of all, Art Lover. Daughter of the North. Nerd, and proud.

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