Liam Gallagher: ecco anche a chi s’ispira Rheon per il suo Ramsay.

Rheon by MATT HOLYOAKQuando gli sconosciuti si avvicinano a Iwan Rheon, l’attore gallese suppone che lo riconoscano per la monolitica serie fantasy HBO Game of Thrones. La settimana scorsa il New York Times ha conferito a Ramsay il titolo di “uomo più odiato della TV”. Non è una descrizione errata; il giovane Lord Bolton è il responsabile di molte delle scene più macabre dello show. Il Ramsay di Rheon è insensibile e perverso e ne gode. “C’è una gioia nel fare tutte queste cose orribili” spiega Rheon del suo personaggio.

A volte, però i fan vogliono parlare dello show televisivo inglese Misfits. Dal 2009 al 2011 Rheon ha interpretato il giovane solitario e disadattato Simon. Anche se non è più trasmesso, Misfits continua a guadagnare consensi negli Stati Uniti. “Credo che questo giochi in mio favore,” dice il trentenne. “Li aiuta a capire che sono un attore che per caso recita quel ruolo.”

Nato e cresciuto a Cardiff, Iwan ha lavorato per alcuni anni in una soap opera gallese prima di prendere la laurea all’Accademia di Musica e Arti Drammatiche di Londra. È anche un musicista- l’anno scorso ha rilasciato il suo primo album “Dinard”– e ha un passato nel teatro musicale che poco si addice a Ramsay Bolton.

BROWN: Ho letto che inizialmente avevi fatto il provino per il ruolo di Jon Snow in GoT. È vero?

RHEON: Quando uscì il pilot era un’audizione generale. Credo fosse per Viserys, il fratello di Daenerys. E poi loro mi dissero, “Puoi tornare e provare a recitare quest’altro personaggio, Jon Snow?” A quel tempo non ne sapevo abbastanza. Quindi ho fatto l’audizione per Jon Snow, ma così hanno fatto molte alter persone, probabilmente. (ride)

BROWN: Ti hanno detto fino a che punto sei arrivato nelle audizioni?

RHEON: Credo che la scelta fosse tra me e Kit (Harington), il che è pazzesco. Potrebbe essere stato diverso. Io sarei morto (ride). Penso che abbiano fatto la scelta giusta; se lo avessi interpretato io Jon sarebbe stato molto diverso. Non penso ci sia motivo di soffermarsi su queste cose. È inevitabile che tu conosca altri attori che fanno audizioni per certi ruoli e bisogna essere aperti a riguardo. La maggior parte del tempo c’è qualcosa di particolare che la produzione sta cercando, potrebbe semplicemente essere per come appari fisicamente, e non c’è molto che tu possa fare.

BROWN: Alcuni degli attori con cui ho parlato mi hanno detto che venivano scoraggiati dalla descrizione del personaggio, adesso fanno le audizioni anche se non rientrano nella descrizione. Come ti senti a riguardo?

RHEON: Si, sei tipo, “Oh per quale parte vado a fare l’audizione… Robert. Alto… Moro…” (ride) “Sei sicuro che faccia per me?” Non si può mai sapere in realtà. Potresti entrare in una stanza di audizioni e potrebbero dirti “Questo è esattamente quello che sto cercando” Non devi sorprenderti. Se te lo chiedono, entri, questo è quello che penso.

BROWN: Quando ti hanno richiamato per Ramsay, I produttori ti hanno detto che si ricordavano di te? Come se avessi lasciato il segno?

RHEON: Non proprio. Pensavo si fossero completamente dimenticati di me. In realtà ho fatto l’audizione per Ramsay. Stavo lavorando a un film in Spagna e ho dovuto inviare un video. Non so quale sia stata la reazione iniziale. Per fortuna ero a Londra per una settimana nel bel mezzo delle riprese, ed è capitato che anche I ragazzi fossero lì così sono potuto andare da loro per un’audizione. Anche allora puntavo su due ruoli, credo che l’altro fosse Daario Naharis.

BROWN: Divertente. Sono così diversi.

RHEON: Già, spero che dica qualcosa su di me. (ride)

BROWN: Dovresti dirlo la prossima volta che qualcuno ti chiede se ti senti un attore a ruolo fisso.

RHEON: Già. Posso fare di tutto! (ride)

BROWN: Che scene ti hanno fatto leggere nell’audizione? Era una scena finta o ti hanno fatto recitare una vera scena di Ramsay?

RHEON: Era una scena di Ramsay, ma il personaggio era chiamato “Ragazzo”. Non mi era permesso rivelare il nome del personaggio fino alla messa in onda dell’ultimo episodio della terza stagione. È stato divertente per me. Le persone erano tipo “ Sei in GoT, è grandioso! Chi interpreti?” “Ehm…Ragazzo? Interpreto un personaggio chiamato Ragazzo. È un personaggio vero, sul serio!” (ride). Penso che volessero che fosse una rivelazione del decimo episodio, perché molti fan, specialmente quelli che hanno letto i libri, aspettavano che Ramsay tirasse fuori la sua brutta faccia. Volevano mantenere un po’ di mistero- “Chi diavolo è quello?” In più quella parte non è presente nei libri. Si vede Reek ed è già stato torturato. La scena dell’audizione è la prima volta in cui si vede la tortura, sesto episodio della terza stagione. Ci sono Ramsay e Reek, o Theon che a quel tempo era ancora se stesso, sulla croce.

BROWN: E tu hai pensato, “Si, questo è quello che voglio fare.”

RHEON: Beh, in quel momento stavo semplicemente facendo un’audizione per quello che sapevo essere un ottimo show. Non sapevo fosse Ramsay finché non mi hanno offerto la parte. Io ero tipo, “Non sto solo interpretando un personaggio chiamato Ragazzo?” In segreto sospettavo già che fosse lui il personaggio, basandomi su quello che avevo sentito su di lui. Non avevo visto lo show, quindi quando mi hanno offerto il ruolo, ho guardato le prime due stagioni e le ho adorate.

BROWN: Qual è stato il tuo primo incontro con Alfie Allen, sapendo che avreste dovuto prendere parte a quelle scene di tortura? È stato simile a quando conosci qualcuno con cui devi recitare una scena d’amore?

RHEON: È andata bene. Lo conoscevo comunque per altri motivi e ci siamo conosciuti alle prime audizioni per il pilot di GoT. Lui è andato vicino anche a recitare in Misfits se ricordo bene. Non è stato strano. L’ho visto a un evento di beneficenza e gli ho detto “Tu ed io ci divertiremo, ragazzo.” (ride) È andata bene.

BROWN: Hai detto che Health Ledger, Dennis la Minaccia, e Liam Gallagher sono alcune ispirazioni per Ramsay. Quando ti è venuta in mente questa combinazione?

RHEON: (ride) È solo una battuta. Non del tutto, ma quasi. Quando iniziavo a cercare di portare il personaggio in vita e a muovermi con lui per vedere come si sentiva lo spazio, il Joker di Heath Ledger è un personaggio ovviamente psicopatico e imprevedibile. Dennis la minaccia è venuto dopo. É un esempio dell’energia che usa per fare il cattivo- lui ne gode. È birichino. Liam Gallagher, è semplicemente il modo in cui cammina. Ho pensato che si sarebbe pavoneggiato e il modo in cui si atteggia Liam mi avrebbe aiutato nel modo in cui mi muovevo.

BROWN: Spero davvero che Liam lo venga a sapere e che tu lo incontri.

RHEON: Sono sempre stato un grande fan degli Oasis, ad essere onesti credo che me la farei addosso se dovessi conoscerlo, (ride) Una volta per strada sono passato accanto a Noel Gallagher e tutti mi dicevano “Vai a parlargli! È uno dei tuoi eroi!” Ho lasciato perdere. Non sapevo cosa dirgli.

   Insomma, il nostro Iwan si rivela essere un attore assolutamente poliedrico; ma diciamo la verità, lo avreste visto nei panni di Jon Snow?
Intanto godiamocelo nei *suoi* panni in questo bel servizio fotografico.

 

Fonte: http://www.interviewmagazine.com

Traduzione: Mariarosaria M.
Editing: Aranel/Mariacristina M.

CrioXander

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