“House of the Dragon”: arriva una data?

house of the dragon
House of the Dragon, il prequel di Game of Thrones di HBO, è sulla buona strada per avere un debutto nel 2022, come ha dichiarato il presidente della Programmazione HBO Casey Bloys in un’intervista a Deadline durante il TCA.

“La mia ipotesi è in un momento imprecisato del 2022”, ha detto, a proposito del momento in cui la serie potrebbe essere presentata in anteprima, sottolineando però che è troppo presto per essere più specifico di così.

“(Gli sceneggiatori) Stanno iniziando a scrivere”, ha detto Bloys del progetto di George R.R. Martin e Ryan Condal.

Scritto da Condal sulla base del libro “Fire & Blood” di Martin, House of the Dragon è ambientato 300 anni prima degli eventi di Game of Thrones e racconta la storia della casata Targaryen, gli antenati signori dei draghi di Daenerys.

” Penso che al momento far sì che House of the Dragon venga mandato in onda sarà la priorità numero uno, per me”, ha detto Bloys. “Non ci sono altre luci verdi lampeggianti o cose del genere. Forse verrà sviluppato altro in itinere, chissà, ma non ci sono piani immediati. Ci stiamo tutti concentrando su House of the Dragon.”

House of the Dragon è stato il secondo prequel di Game Of Thrones a ricevere il semaforo verde, a seguito di un progetto scritto da Jane Goldman con Naomi Watts, arrivato fino al pilot girato, ma non andato oltre. Bloys ha spiegato a Deadline perché.

“Durante la fase di preproduzione di un pilot, a volte i pezzi del puzzle si uniscono, a volte no”, ha detto. “Una delle cose che penso che Jane abbia affrontato magnificamente, ed è stata una sfida, è stato il fatto di aver dovuto creare molto più “mondo” da zero, rispetto alla serie “madre” (Game of Thrones), visto che la vicenda era stata collocata 8000 anni prima. Questa è stata una discriminante. Invece, una delle cose positive di House of Dragons, è che c’è già un testo, c’è un libro già scritto che ha fatto da linea guida, quasi una mappa, per la realizzazione di una serie di episodi.”

“Penso che Jane abbia fatto un ottimo lavoro. Come dicevo, è stata una sfida difficile, ma non c’era nulla in ciò che aveva deciso lei a cui io avrei puntato il dito e detto, ‘Oh, guarda, quell’elemento non funziona’. Semplicemente, nel complesso il progetto non ha preso forma nel modo giusto. Questo è uno dei motivi per cui abbiamo iniziato a pensare “Esiste una vita dopo Game of Thrones …nel medesimo contesto di Game of Thrones?”, e di conseguenza abbiamo intenzionalmente sviluppato più progetti. Sarebbe stata una grande fortuna riuscire a fare un episodio pilota al primo tentativo, farlo andare in onda e avere successo… Ma nelle fasi di sviluppo, come sai, ci possono volere molte prove per ottenere un risultato soddisfacente. Questa volta non è diverso.”

***

Fonte: Deadline
Traduzione ed Editing: Mariacristina M./Aranel

***

Aranel

Graphic & Concept Designer, Illustrator and Cartoonist. But most of all, Art Lover. Daughter of the North. Nerd, and proud.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.